
DETTAGLI EVENTO
OBIETTIVI HeritageLab è il nuovo laboratorio di fabbricazione digitale per il patrimonio culturale. L’obiettivo è formare professionisti esperti nell’utilizzo delle nuove tecnologie digitali applicabili al settore della diagnostica, del restauro e del ripristino dei Beni Culturali
DETTAGLI EVENTO
OBIETTIVI
PARTNER
Promosso dall’A.P.S. On/Off e 3DArcheoLab, il corso è organizzato in collaborazione tecnica con le aziende Scan in a box, 3DFlow, Wasp e 3DPR e rientra nel circuito Viral di Parma 360° Festival.
REQUISITI
Oltre al possesso di un PC portatile e di una macchina fotografica, nessuno. Il corso è di livello base e adatto a chiunque voglia imparare come applicare le tecnologie di fabbricazione digitale al patrimonio culturale.
Giorno 1
Durante il primo giorno tutti i partecipanti impareranno a rilevare in 3D un oggetto utilizzando due sistemi diversi: la fotogrammetria digitale automatica, usando il software 3DFlow Zephyr, e lo scanner 3D a luce strutturata Scan in a box.
La fotogrammetria automatica permette, attraverso software dedicati, di estrarre un modello 3D digitale da un set di semplici fotografie digitali o da un video. Uno scanner 3D a luce strutturata è invece uno strumento che, attraverso un sistema composto da un proiettore e due fotocamere, è in grado di rilevare la forma di qualsiasi oggetto, in modo rapido e con elevata precisione.
Dopo una breve introduzione teorica su queste tecnologie di rilievo 3D, i partecipanti potranno sperimentarle in prima persona presso il complesso monumentale di Piazza Duomo di Parma, dove avranno la possibilità di rilevare alcune delle opere esposte.
Argomenti trattati: introduzione al rilievo 3D, alla fotogrammetria e agli scanner3D; introduzione al software 3DFlow Zephyr; introduzione allo scanner 3D Scan in a box; la fotogrammetria automatica: come acquisire fotografie digitali e video; la scansione 3D a luce strutturata: come calibrare lo scanner e come effettuare una scansione.
Strumentazione a disposizione dei partecipanti: attrezzatura per fotogrammetria; scanner 3D a luce strutturata Scan in a box.
Strumentazione a carico dei partecipanti: macchina fotografica; un treppiede è consigliato, ma non indispensabile.
Giorno 2 e 3
Durante il secondo e il terzo giorno i partecipanti elaboreranno i dati raccolti.
I dataset di fotografie e video digitali verranno elaborati con il software 3DFlow Zephyr, uno dei più diffusi software di fotogrammetria automatica. I rilievi realizzati con lo scanner 3D verranno invece elaborati con il rispettivo software IDEA. L’obiettivo finale è di ottenere, con entrambi i sistemi, un modello 3D digitale metricamente corretto e a colori reali di ciascuna opera rilevata.
Verranno inoltre utilizzati i software MeshLab e Meshmixer, in particolare verranno presentate alcune funzioni molto utili per apportare correzioni e miglioramenti ai modelli 3D elaborati.
Argomenti trattati: la fotogrammetria automatica: generazione points cloud, generazione mesh, post-processing della mesh, texture mapping, messa in scala; scansione 3D a luce strutturata: generazione della mesh, post-processing della mesh, gestione del color per-vertex; correggere la mesh e il colore del modello.
Software utilizzati: 3DFlow Zephyr (trial gratuita della versione Professional fornita dal docente); IDEA (trial gratuita di 30 giorni scaricabile on-line); MeshLab (software gratuito open source scaricabile on-line); Meshmixer (freeware scaricabile on-line).
Strumentazione a carico dei partecipanti: PC con sistema operativo Windows a 64 bit e un mouse.
Giorno 4
Durante il quarto giorno i partecipanti impareranno a ottimizzare i propri modelli digitali per la pubblicazione on-line e la riproduzione in stampa 3D.
Si vedrà come pubblicare on-line i modelli 3D realizzati in precedenza. Verrà utilizzato Sketchfab, un servizio gratuito che permette di pubblicare online i propri modelli 3D, di condividerli attraverso i social network o all’interno di siti web, di visualizzarli su computer, smartphone, visori di realtà virtuale.
Inoltre, i partecipanti impareranno a ottimizzare e a preparare un modello 3D per poter essere correttamente riprodotto con una stampante 3D a filamento. La stampanti 3D FFF fondono e estrudono un filamento di termoplastica attraverso un ugello, per disegnare tutte le linee che formano le pareti di un oggetto tridimensionale. I materiali che possono essere utilizzati con questa tecnologia sono molteplici e in continua evoluzione: diversi tipi di polimeri; materiali compositi che a un polimero di base integrano percentuali variabili di polvere di legno, marmo o metalli, e che permettono di ottenere riproduzioni molto realistiche; materiali solubili, materiali flessibili e molti altri.
I modelli 3D creati in precedenza verranno preparati alla stampa utilizzando il software open source Cura, uno dei software di slicing più diffusi. Successivamente, i modelli verranno stampati utilizzando le stampanti 3D WASP Delta 20 40, BQ Witbox, Raise3D e 3DPR.
Argomenti trattati:
- introduzione a Sketchfab (cos’è, come funziona, privacy e copyright);
- come preparare correttamente un modello 3D per la pubblicazione on-line;
- come pubblicare un modello 3D e gestirne le impostazioni;
- come preparare correttamente un modello per la stampa 3D;
- come eseguire controlli e correzioni con Netfabb;
- introduzione alla stampa 3D FFF;
- come preparare un modello per la stampa 3D;
- come si utilizza una stampante 3D WASP Delta 20 40, BQ Witbox, Raise3D e 3DPR.
Software utilizzati: Netfabb (freeware scaricabile on-line); Cura (software open source scaricabile on-line).
Strumentazione a disposizione dei partecipanti: stampante 3D FFF; filamenti per la stampa 3D.
Strumentazione a carico dei partecipanti: PC con sistema operativo Windows e un mouse.
SEDE & CALENDARIO
FabLab Parma | Strada Naviglio Alto 4/1 | 43122 | Parma
Sabato 21 e domenica 22 aprile | Sabato 28 e domenica 29 aprile
Dalle 9.00 alle 18.00
DOCENTE
Giulio Bigliardi Archeologo
Mi sono laureato in Archeologia nel 2003 e ho conseguito un Dottorato di Ricerca in Scienze della Terra nel 2010. Dopo aver lavorato quasi 10 anni su scavi archeologici in Italia e all’estero, dal 2012 mi occupo di tecnologie di Fabbricazione Digitale applicate al settore dei Beni Culturali. Sono founder di 3D Archeolab, Mak-ars e 3D Virtual Museum.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
Tariffa standard: € 200,00+ €10,00 (tesseramento A.P.S. On/Off)
Tariffa Ridotta*: € 75,00 + €10,00 (tesseramento A.P.S. On/Off)
(*studenti, disoccupati)
INFO E ISCRIZIONI
Iscrizioni entro lunedì 16 aprile 2018.
La partecipazione al corso si considererà confermata una volta compilato la Scheda di Iscrizione Online, e aver inviato a corsi@fablabparma.org la ricevuta di versamento della quota di iscrizione via bonifico bancario, con in allegato copia di documento d’identità (ed eventuale documento richiesto per la Tariffa Ridotta).
A seguire i dati per effettuare il Bonifico Bancario al conto corrente:
Intestato a: Associazione ON/OFF
Banca Popolare di Lodi
IBAN: IT19Z0503412708000000003573
Causale: Quota corso Heritage Lab
Per informazioni
0521.270841
QUANDO
(Sabato) 09:00 - 18:00
DOVE
FabLab Parma
Strada Naviglio Alto 4/1
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