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      Scambio di buone pratiche per l’emergenza: On/Off in Europa (?)


      Il programma di scambio Creative FLIP P2P ha lo scopo di far incontrare i referenti di hub creativi innovativi consolidati con soggetti emergenti ed istituzioni educative in tutta Europa. L’obiettivo è cercare nuove forme di cooperazione intersettoriale tra i centri creativi e il settore educativo, avviare progetti di co-creazione e azioni collaborative, nonché condividere conoscenze e competenze in tutta Europa attraverso eventi pubblici e di comunità.

      Tra il 2019 e il 2020, Creative FLIP ha organizzato e sostenuto 50 scambi tra hub creativi in ​​tutta l’Unione Europea. Ogni scambio supporterà un team di due rappresentanti di ogni hub partecipante, offrendo l’opportunità a un totale di 100 persone di sperimentare nuove pratiche di lavoro e impegnarsi in un apprendimento reciproco con i rispettivi “hosting hubs”, arrivando quindi a coinvolgere direttamente più di 200 beneficiari.

      A febbraio 2020 l’Associazione On/Off ha partecipato alla Open Call rivolta a tutti gli hub creativi d’Europa, candidando un membro del proprio staff di gestione e un membro della propria community di coworker. Con grande e piacevole sorpresa, siamo stati selezionati tra i soggetti beneficiari del matching.

      Il periodo inizialmente previsto per la realizzazione degli scambi (marzo-giugno 2020) è poi slittato per le ragioni che tutti noi sappiamo. Tuttavia, in questo caso l’emergenza sanitaria non ha solo causato un rallentamento burocratico e logistico, ma ci ha permesso di riflettere e riadattare all’oggi e alla contemporaneità più viva ed urgente l’oggetto degli scambi culturali tra noi e i nostri visiting e hosting hubs.


      Durante e dopo un fenomeno totalizzante come la pandemia globale, su quali aspetti si può veramente ragionare e agire tra hub creativi europei, tradizionalmente basati sull’assembramento di persone? Come trovare linee comuni di sviluppo percorribili e sostenibili? Partendo dalla consapevolezza di trovarci tutti nella stessa situazione di difficoltà, cosa possiamo trasmettere agli altri per gestire e rilanciare uno spazio di comunità nell’era del distanziamento fisico?


      IL NOSTRO HOSTING HUB


      Oh My Goethe! a Nancy
      Christina Droll, Community Manager di OHMG!

      Ad ospitarci presso i suoi spazi sarà Oh My Goethe!, il laboratorio culturale e creativo franco-tedesco nato all’interno del Goethe Institute di Nancy (Francia). Il progetto mira a riunire giovani innovatori dei settori culturale e creativo tedesco e francese, per offrire loro l’opportunità di fare rete attraverso i confini, trarre vantaggio dalle conoscenze e dai contatti degli altri partecipanti e sviluppare un progetto concreto.

      I settori di attività interessati sono: musica, libri, stampa, cinema, radio, architettura, design, pubblicità, arti plastiche, arti dello spettacolo e videogiochi. Oh mio Goethe! si rivolge a studenti, associazioni, liberi professionisti, artisti, piccole e medie imprese, impiegati, artigiani, persone in cerca di lavoro.

      Con Christina Droll, community manager di OHMG!, ci siamo prefissati come focus dello scambio (che avverrà ad ottobre 2020) la creazione di comunità da zero e di comunità transfrontaliere, grazie al coinvolgimento di alcuni loro partner istituzionali (come il Métropole du Grand Nancy, StandUp Artem e Octroi). L’expertise che metteranno a nostra disposizione durante i giorni della visita spazia dall’arte partecipata al design della cura fino al guerriglia marketing, mentre noi porteremo la nostra esperienza nella costruzione di comunità dal basso, nella gestione di aree di lavoro collaborative come FabLab e coworking, nell’attivazione di reti istituzionali territoriali e nell’organizzazione di eventi e servizi a supporto dell’imprenditorialità

      Non vediamo l’ora di conoscerti, Christina!


      IL NOSTRO VISITING HUB


      Lo spazio di F O R prima dei lavori di ristrutturazione

      Pepe Peralta Guerrero, fondatore di F O R

      F O R è un hub in fase di attivazione portato avanti da un team di architetti che negli ultimi 3 anni ha lavorato per dare forma a uno spazio collaborativo nella città di Timisoara (Romania). Offre:

      > spazi di lavoro e un laboratorio di prototipazione, oltre a tutte le strutture necessarie per lo sviluppo professionale

      > formazione per la crescita personale e di gruppo

      > design e risorse per provare idee e alimentare la curiosità

      > servizi di architettura grazie a progetti e team

      Come expertise, il team di F O R porterà la sua esperienza nel ripensare lo spazio fisico di Officine On/Off per la nuova normalità, dall’hacking quotidiano al vero e proprio layout globale. Del team saranno presenti Pepe Peralta Guerrero, architetto e fondatore di F O R e di FABER
      insieme ad Alexandru Boca, membro della community F O R che durante la pandemia ha lavorato nell’adattamento delle attività curatoriali utilizzando la tecnologia e la fabbricazione digitale con l’obiettivo rendere gli eventi e le mostre d’arte meno collegati allo spazio fisico e al tempo.


      In particolare, con il team di F O R ci siamo trovati d’accordo sul focalizzare la loro visita sul tema dell’attivazione di spazi di lavoro collaborativi e di community professionali e sociali in città di dimensioni medio-piccole attraverso produzione digitale, formazione e auto-imprenditoria.
      Il confronto tra un hub emergente – FOR aprirà fisicamente le sue porte nel mese di luglio – e uno consolidato – Officine On/Off, attivo dal 2013 – sarà inoltre una questione chiave da affrontare, in particolar modo tenendo conto del momento storico che entrambi stanno affrontando per (ri)avviarsi in una nuova fase in cui spazio e vicinanza fisica rappresentano forse più un limite che una risorsa.

      Pepe e Alexandru, vi aspettiamo a braccia aperte (ma distanziati)!


      WHAT WILL HAPPEN?


      Cosa succederà adesso? Ancora non lo sappiamo con certezza.

      Al momento gli organizzatori del P2P, al fine di pianificare tutte le possibili opzioni per la realizzazione degli scambi in autunno, hanno chiesto agli hub aderenti di confermare la loro disponibilità a viaggiare da metà settembre a dicembre. Dopo aver ricevuto tutte le risposte, valuteranno se trasformare l’intero programma di scambio in un formato esclusivamente online o misto a scelta a chi vorrà e potrà spostarsi all’interno dell’Europa.

      Noi, in attesa del “verdetto”, non possiamo che rimanere in ascolto, affamati di scambio e relazioni al di là dei confini.


      ROSSELLA LOMBARDOZZI, COMMUNITY MANAGER OFFICINE ON/OFF